Per il N::V::O:: e per la sapienza antica, il Novilunio è momento di meditazione e privazione (digiuno e purificazione), mentre la Luna Piena corrisponde a un senso di partecipazione e celebrazione (condivisione e partecipazione). Quando la Luna Piena è affievolita da un’eclisse, allora è come se il Plenilunio retrocedesse a Luna Nuova, cioè assenza di luce: ecco perché secondo tradizione, quando c’è eclisse non si opera. Questo “non operare” non va inteso in senso assoluto, ma relativamente alla dimensione celebrativa e di condivisione. Sarà dunque un retrocedere alla dimensione di introspezione e di meditazione individuale, con attenzione alle pratiche di digiuno e purificazione corporea, come le abluzioni.
L’eclisse è prevista Martedì 16 Luglio, e sarà visibile su tutto il territorio nazionale a partire dal momento in cui il nostro satellite entrerà nel cono di penombra, 20:44 circa in Italia. Il contatto, che sancisce l’inizio della vera e propria eclissi lunare, si verificherà alle 22:01, mentre il picco massimo verrà raggiunto alle 23:30. In quel momento il disco lunare apparirà ampiamente oscurato dall’ombra della Terra, presentandosi in parte rossastro e in parte bianco-giallognolo. Superato il picco inizierà la fase di uscita dal cono d’ombra, che avverrà a 00:59 di mercoledì 17 luglio.