Questo è un sito Martinista, il sito dell’Ordine Martinista Tradizionale. Dobbiamo occuparci quindi della storia dell’OMT, e dobbiamo occuparci anche degli strumenti riconducibili a quest’ultimo. La storia, le patenti, le “bolle” lo possono distinguere e spesso lo distinguono dagli altri Ordini Martinisti e dobbiamo constatare che ce ne sono tanti, forse troppi. Gli strumenti operativi però non possono e non debbono essere differenti dagli altri “Martinismi”. Questo è un problema che mi sta tanto a cuore e che mi appassiona. È stato trattato nella rivista “l’Uomo di Desiderio”, rivista che fa capo sempre all’OMT, e verrà trattato altre volte, nella speranza che i troppi Ordini si riducano a pochi Ordini o ad un solo Ordine e che prevalga ciò che sta in alto rispetto a ciò che sta in basso.
Anche degli strumenti propri del Martinismo se ne è parlato nella rivista. Certamente se ne parlerà ancora. È nostra convinzione che gli strumenti che il nostro Ordine suggerisce, oltre ad essere idonei a pervenire alla conoscenza delle regole assolute del cosmo, siano anche efficaci. Sono idonei e sono efficaci. Ma è giusto dire che non solo i nostri strumenti sono idonei ed efficaci, ne esistono altri. Parliamo degli strumenti adoperati da altri Ordini Esoterici quali la Massoneria, la Miriam, la Golden Down, l’Alchimia, le religioni rivelate e così via. È utile conoscerne diversi. È utile sia perchè incrementa la cultura di ciascuno di noi, e questo non è male, sia anche perchè la scelta può essere fatta solo se si conosce, la scelta cioè fra i vari Ordini Esoterici. Lungi da noi l’idea del proselitismo. Riteniamo il proselitismo frutto della stessa mentalità che ha causato il proliferare dei vari Ordini Esoterici compreso il Martinismo. No, noi desideriamo che chi si avvicina ad un Ordine Esoterico, perché determinato a compiere il percorso iniziatico che dalla terra lo può condurre alle sfere spirituali, lo faccia con coscienza, lo faccia sapendo che la scelta che sta compiendo è la più adatta alla sua persona. Deve conoscere i vari Ordini e conoscere, anche se non li ha ancora praticati, da quali simboli sono tratti gli strumenti che adopera o che dovrà adoperare. Se una persona ha le braccia robuste e le gambe magre non sceglie la bicicletta per far sport, magari farà sollevamento pesi o altra disciplina dove contano poco le gambe e molto più le braccia. Avrà più possibilità di raggiungere il più alto gradino del podio, comune a tutti gli sport. E noi desideriamo che l’uomo di desiderio raggiunga la meta, comune a tutti gli Ordini Esoterici, e che la raggiunga non soltanto con gli strumenti che gli forniamo e che sappiamo illustrare noi. È giusto che questo sito, pur prendendo la denominazione da un Ordine Martinista, parli, come può e come sa, di altri Ordini Esoterici e, se è in grado di farlo e finchè è possibile parlarne, illustrare i simboli dai quali derivano gli strumenti che gli altri Ordini Iniziatici adoperano.
Questo è un primo compito che si desidera assolvere. Ci piace poi illustrare alcuni delle regole terrene che trovano fondamento nella composizione del cosmo. Non sono strumenti da adoperare per percorrere la via iniziatica; sono frutto di conoscenza o di intuizione iniziatica. A questo scopo il sito ha già pubblicato dei canti e della musica che nella loro intima struttura esprimono e ci parlano dell’armonia che regna nel cosmo. Già dell’Armonia. Si intuisce che le leggi del cosmo sono semplici. Sono valide per tutto il cosmo e da loro derivano le norme relative valide per regolare l’esistenza delle manifestazioni. Queste ultime possono essere complesse, anzi lo sono. Noi conosciamo ed abbiamo vicino a noi la “manifestazione” terra e di questa possiamo parlare con cognizione. In questa manifestazione esistono tre mondi: il mondo minerale, il mondo vegetale ed il mondo animale. Ognuno di questi mondi è composto da specie diverse e da sottospecie. Ogni specie, ogni sottospecie ha le delle peculiarità soddisfatte da norme differenti. Non desidero addentrarmi nell’esame dei vari mondi e delle varie specie e sottospecie presenti in questa manifestazione. Voglio porre l’attenzione su una caratteristica comune a tutti e comune anche alle altre manifestazioni. Tutte le manifestazioni da noi conosciute derivano dai quattro elementi, solo da essi. Terra, acqua, aria e fuoco ovvero elemento solido, elemento liquido, elemento gassoso, elemento energetico. Non esistono altri stati della materia nell’universo. Ebbene questi quattro elementi danno luogo alla manifestazione, e vengono diversamente assemblate dal “fuoco” in maniera da ottenere le differenziazioni che conosciamo. Come emanazione però queste quattro forze, non ancora elementi, sono allo stato puro, non ancora assemblate. È semplice la composizione della emanazione è quindi semplice la loro regolamentazione ovvero la verità assoluta che nell’insieme formano. La combinazione delle quattro forze nella emissione è armonica. Nella manifestazione l’armonia scompare e la si deve ricostruire ed a ciò provvedono gli iniziati. Vi è un aspetto di questa manifestazione dove l’armonia è più evidente. Possiamo ben dire che i cinque sensi conosciuti e riconducibili alla manifestazione, difronte a determinati costrutti si rilassano, percepiscono un qualcosa di diverso, percepiscono l’armonia che regna nella emanazione. La mia esperienza mi dice che tale percezione i sensi umani l’avvertono in presenza dell’arte quando essa è tale.
In questo sito vogliamo darvi l’idea di ciò che sosteniamo attraverso la musica, ovvero una certa musica, utile per conoscere qualche legge dell’armonia e quindi del cosmo. La troverete in molte forme, e scopriremo insieme quante cose diverse la stessa cosa può essere, come dimostra l’estrema varietà nell’esecuzione latina dei Sette Salmi (ad esempio, nella celebre versione di Orlando de Lassus) e quella dei medesimi salmi direttamente in lingua ebraica. Questa estrema differenza è segno della vitalità delle cose, dell’unicità della dotrrina e della molteplicità delle interpretazioni. Vi segnalo anche l’eclettico jazz progressivo di John Zorn, che elabora i nomi divini per trarne una musica piena di armonie ma anche dissonanze, che si risolvono nella magia della musica e molto altro ancora. Troverete questi brani, ogni qualvolta possibile, riprodotti alla frequenza di 432 Hz, e scoprirete il perché di questa frequenza (e delle altre che hanno risonanza) leggendo le spiegazioni negli articoli di Fr. Althotas che troverete nella sezione “Musica”.
Ascoltiamola, ascoltiamoci dentro, leggiamo ciò che ci viene detto, quel che è scritto dentro di noi.