Pubblichiamo questa tavola di Giacomo Tallone
non tanto e non soltanto per l’assonanza e la concordanza con i principi che animano il nostro Ordine, ma anche e soprattutto per la sua attualità e per la formidabile presa sul presente.
Il documento, concepito come commemorazione del 10 Marzo, è infatti interessante sotto ogni profilo, e ci permette di tornare alla memoria di un uomo decisivo per la storia d’Italia, la cui profondità di pensiero è stata spesso frettolosamente dismessa, proprio per evitare di vedere la profondità della componente esoterica di
Giuseppe Mazzini
che sempre operò, al di là ed oltre gli strumenti parziali delle varie componenti tradizionali, per lo
scopo unico
dell’elevazione della coscienza di ogni uomo e di ogni donna.
Ne onoriamo così la memoria, secondo la visione poetica che ne volle dare Carducci e che qui Tallone riporta:
L’ultimo
dei grandi italiani antichi
e il primo dei nuovi
Testo integrale della Tavola (sopra, un’immagine del dattiloscritto originale qui riprodotto): Commemorazione defunti